Flora e Fauna
Animalia
 

Phylum  Mollusca

Bolma rugosa

Clas. Gastropoda/Vetigastropoda

Ord. Trochida

S.Fam. Trochoidea. 

Fam.  Turbinidae/Turbininae

Gen.  Bolma


Bolma rugosa (Linnaeus, 767)

Conchiglia robusta, alta fino a circa 8 cm, con superficie marcatamente rugosa e spesso ricoperta da un feltro di alghe e incrostazioni.  I giovani esemplari: presentano escrescenze spinose che, con la crescita, si trasformano in protuberanze più smussate.  L'Opercolo è calcareo, circolare, liscio e lucente sul lato esterno, usato per chiudere ermeticamente l’apertura della conchiglia per proteggersi dai predatori e dalla disidratazione. La rugosità della conchiglia e il rivestimento algale contribuiscono al mimetismo, rendendo l’animale meno visibile ai predatori. Prevalentemente
 erbivoro, si nutre di alghe raschiate dal substrato e se necessario può cibarsi di  detrito organico.
Vive su fondali rocciosi o nelle praterie di Posidonia oceanica, dalla zona infralitorale fino a qualche decina di metri di profondità. Occasionalmente si trova anche tra gli scogli costieri a bassissima profondità.
Distribuito in quasi tutto il Mediterraneo.
È conosciuto anche per il suo opercolo calcareo, chiamato “occhio di Santa Lucia”, utilizzato in gioielleria come amuleto o elemento ornamentale