L'uomo metà pesce


 Procedura  dicotomica per riconoscere un pesce

  Fessure Branchiali    2 - Fess.Branchiali non aperte esterno   2B - Dentatura distinta

A2 - Assenza di placche ossee   B2 - Occhi uno per ogni lato del corpo

C2 - Capo sprovvisto di disco adesivo   D2 - Parte anteriore ventre Sprovvisto di disco adesivo

E2 - Pinna caudale distinta   E2F4 - Pettorali privi braccio carnoso

E2F4G4 - Muso Non tubiforme   E2F4G4H6 - Pelle coperta da scaglie

E2F4G4I4 - Pinne pettorali Normali  E2F4G4I4J6 - Mancano i fotofori

E2F4G4I4J6K6 - Mascelle normali   E2F4G4I4J6K6L4 - Assenza di pinna dorsale adiposa   

E2F4G4I4J6K6L4LL2 - Assenza di Spine lungo il dorso

β=E2F4G4I4J6K6L4LL2

βM8 - Pinne ventrali ben sviluppate   βM8N8 - Pinna caudale Distinta

βM8N8O6 - Pinne ventrali Separate  βM8N8O6P6 - Pinne V. con 0-1 raggi spiniformi

βM8N8O6P6Q8 - Pinne ventrali normali  βM8N8O6P6Q8R8 - Scaglie presenti

βM8N8O6P6Q8R8S6-PinneVentraliNonGiugulari  βM8N8O6P6Q8R8S6T12-PinneVentrali torac.

Σ=M8N8O6P6Q8R8S6T12

βΣU14-Scaglie normali   βΣU14V12-PinnePettoraliRaggiInferioriUniti

βΣU14V12Z6-Denti separati    βΣU14V12Z6-Denti separati

βΣU14V12Z6X4-PeduncoloCaudale 2-0 PiccolePinne βΣU14V12Z6X4Y4-LineaLateraleContinua=

ϴ=2U14V12Z6X4Y4W4

Rajformi βΣϴ- Pinna dorsale priva di filamenti (W4)

a1 - Pinna anale prceduta da 2 brevi spine

POMATOMIDAE

Corpo oblungo, con peduncolo caudale alto e robusto e ricoperto per intero da piccole scaglie. La testa è ovale e l'occhio piccolo. Il preopercolo è seghettato inferiormente e l'opercolo  ha una spina piatta. La mandibola è lievemente prominente. In tutte e due le mascelle vi è una serie di denti  triangolari con i bordi taglienti, simili ad una lama di una sega. La prima dorsale è bassa  e con membrana interradiale sottile; reclinata all'indietro si alloggia in un solco sul dorso. La seconda è lunga e inizialmente più alta della prima; membrana più resistente. L'anale, inserita in posizione opposta alla seconda dorsale, inizia un poco più indietro ed è preceduta da due corte spine. La caudale è forcuta, ma non profondamente, ed ha i due lobi grandi e uguali. Le pettorali sono spatolate e corte, con lobo superiore più sviluppato. Le ventrali sono inserite in posizione toracica e sono più corte delle pettorali. Il colore del corpo è grigio, che dorsalmente scurisce e diventa azzurro verdastro, lungo i fianchi schiarisce in grigio argenteo e ventralmente diventa bianco. Alcuni riflessi dorati si possono notare sulle guance. Una macchia nera è alla base delle pettorali. L'anale ha un sottile bordo bianco.

 

PESCE  SERRA
 

Pomatomus saltator

CARANGIDAE

La forma del corpo e delle pinne sono caratteristiche del genere. La linea laterale è tutta ricoperta da scudetti ossei, sovrapposti ad embrice, dotati di una punta nel bordo posteriore. Dalla metà circa della linea laterale le spine formano una specie di carenatura corazzata. Il numero degli scudetti varia tra 69 e 79 e costituisce uno dei due caratteri più evidenti per la distinzione della specie. Anche la linea laterale accessoria, tra l'inizio della prima dorsale e i primi due terzi della seconda, caratterizza la specie. La testa è a punta, con bocca ampia, obliqua, con la mandibola lievemente prominente. L'occhio è piuttosto grande ed è munito di due palpebre adipose fisse, una anteriore ed una posteriore, che lasciano una apertura centrale dove appare la pupilla. Le due pinne dorsali si ripiegano indietro e restano nascoste in un solco che esiste sul dorso. l colore del dorso è grigio verdastro ed i fianchi sono argentei con riflessi violacei metallici. Il ventre è bianco argenteo.

 

SURO
 

Trachurus trachurus

78-95 scudetti, molto aderenti alla pelle, sulla linea laterale; linea laterale accessoria terminante all'altezza del 3° o 4° raggio della 2ª dorsale. L'occhio è di palpebra adiposa con apertura semicircolare. La prima dorsale è triangolare, gli ultimi tre raggi sono più distanziati tra loro, un raggio spinoso libero è appoggiato e infossato sul dorso con la punta diretta in avanti. La seconda dorsale termina con una breve membrana all'ultimo raggio molle. La pinna anale è divisa in 2 parti, di cui la prima composta da due corte spine collegate da una sottile membrana, e la seconda formata da raggi molli. Le ventrali sono brevi e munite di spina, le pettorali lunghe e falciformi. Il colore del dorso è verde azzurrastro metallico, quello dei fianchi e della zona ventrale bianco argento con riflessi iridati Caratteristica la macchia nera al margine dell'opercolo. L'occhio ha l'iride dorata. Gli scudetti sono molto trasparenti e appena visibili.

 

SUGARELLO MAGGIORE
 

Trachurus mediterraneus

Corpo più allungato e più cilindrico del T. trachurus. Differisce anche nella linea laterale principale (numero degli scudetti ossei sovrapposti ad embrice tra 90 e 108) e nella linea laterale accessoria,  che è più corta. La mandibola è più prominente, l'occhio e la testa sono molto simili.
La prima pinna dorsale è preceduta da una piccolissima spina con la punta volta in avanti verso la testa. La seconda dorsale ha il primo raggio spinoso e gli altri molli. L'anale ha una spina e 26/30 raggi molli ed è preceduta da due spine staccate. L'ultimo raggio molle dell'anale e della seconda dorsale sono più robusti e più lunghi. La caudale è forcuta. La colorazione del dorso è bluastra molto scura e la macchia nera opercolare non è sempre molto marcata. Le pinne, specialmente la caudale, sono rossicce.

 

SUGARELLO PITTATO
 

Trachurus picturatus

La linea laterale possiede circa 50 scaglie e circa 30 scudetti nella parte rettilinea. La prima pinna dorsale è subtriangolare, formata da raggi spinosi, di cui il più lungo è il terzo o il quarto. La seconda dorsale e l'anale sono lunghe, con alla base una guaina squamosa, ed hanno l'ultimo raggio allungato, distanziato dai precedenti e unito ad essi da una membrana più bassa. L'anale è preceduta da due corte spine robuste collegate da una breve membrana, ma separate dall'anale. Le ventrali sono inserite poco dietro alle pettorali, che sono lunghe e falcate. La colorazione del dorso, della testa e della parte superiore dei fianchi è grigio verdastra o grigio azzurrastra, con riflessi dorati più evidenti sulla metà inferiore dei fianchi, che è bianco argentea. Caratteristica è una macchia nera nei primi raggi della dorsale molle, che si estende sfumata su tutto il margine superiore della zona. Lungo i fianchi vi è una leggera fascia gialla ed una macchia nera è presente sul bordo dell'opercolo.

 

 

 

CARANGO RONCO

 

Caranx rhonchus

Al contrario degli altri componenti della famiglia, ha corpo molto allungato e fusiforme. La linea laterale è arcuata sulle pinne pettorali, poi diventa dritta; su di essa non vi sono scudetti, ma sono presenti circa 100 scaglie.  Testa e muso sono aguzzi, quasi conici. La prima pinna dorsale è bassa con 6 raggi spinosi. La seconda pinna è corta e bassa, inizialmente con raggi più alti come la pinna anale. Non vi sono pinnule dopo la dorsale e l'anale.  La pinna caudale è molto forcuta. Sul peduncolo caudale vi è una carenatura  dorsale e una ventrale. Colore grigio, verde oliva o azzurro dorsalmente, che sfuma ventralmente verso il bianco. Sui fianchi si trovano due strette fasce blu longitudinali, intramezzate da una fascia gialla. Le pinne sono giallastre o  verde oliva.

 

CARANGO ARCONALENO
 

Elagatis bipinnulata

Ha un corpo ovaliforme, alto e compresso lateralmente. La linea laterale è corazzata nella sua parte rettilinea posteriore di una serie di 30-34 scudetti ossei spinosi. La testa superiormente è ricurva e con una carena, mentre anteriormente è quasi verticale. L'occhio è circolare e munito di palpebre adipose. La prima pinna dorsale ha il terzo raggio più lungo, e la seconda ha raggi molli articolati, con la parte anteriore molto sviluppata.  Le pettorali sono lunghe e falciformi, le ventrali brevi. La colorazione è grigio verde olivacea sul dorso e dorata sui fianchi e argentea nella parte ventrale.  Presente una macchia nera sull'opercolo.  Un'altra macchia nerastra indistinta è sui raggi inferiori delle pettorali e una terza, piccola, all'ascella.

 

CARANGO CAVALLO
 

Caranx hippos

Ha corpo oblungo, dorsalmente più arcuato, lateralmente compresso. La linea laterale nella prima parte è alta, poi a metà corpo si flette verso il basso per proseguire dritta, è dotata di 39-45 scudetti ossei spinosi. La prima dorsale è preceduta da una corta spina orizzontale con la punta in avanti. L'anale, preceduta da 2 spine libere, inizia leggermente indietro alla seconda dorsale, a cui assomiglia. Le pettorali sono falcate ed acuminate. Le ventrali, ripiegate indietro, giungono all'apertura anale. La colorazione è grigio verde con iridiscenze sul dorso e bianco argenteo sui fianchi. Margine opercolare superiore con macchia nerastra. Pinne grigio chiare, lobi della caudale scuri all'apice, ventrali biancastre. Il maschio può assumere una livrea più scura in fase riproduttiva.

 

CARANGO MEDITERRANEO
 

Caranx crysos

Si differisce dalle altre specie in quanto non ha muso rincagnato e pinne con lobi falcati.

Il corpo è ovale e ricoperto di scaglie piccole, che si estendono nelle regioni toracica, nucale, post-orbitaria, sulle guance e sull'opercolo. La linea laterale è meno arcuata anteriormente; nella parte posteriore è rettilinea e dispone di una serie di 26-30 scudetti ossei. La testa è lunga con muso conico appuntito, l'occhio ha una palpebra adiposa ridotta. La mascella inferiore è lievemente più corta della superiore. La prima pinna dorsale ha il terzo raggio più lungo e la seconda, vicina alla prima ma non collegata, ha i primi raggi un poco più lunghi e non formanti un lobo falciforme. L'anale, preceduta da due spine collegate da una membrana, è simile alla seconda dorsale. Le pettorali, falcate, non arrivano col loro apice posteriore alla parte rettilinea della linea laterale. La colorazione è azzurro grigiastra sul dorso, argentea iridescente sui fianchi. Una fascia dorata poco delineata corre lungo la linea mediana dei fianchi fino al peduncolo caudale. Una macchia nera è presente al margine supero-posteriore dell'opercolo.  Le pinne pettorali sono giallo dorate più o meno scure e le ventrali rosacee.  L'iride è argentea.

 

CARANGO DENTICE
 

Caranx dentex

Ha il corpo molto compresso e alto, a forma di un grande crick con angoli netti. Si caratterizza per il profilo ottuso della testa e per una leggera concavità all'altezza dell'occhio. La massima altezza del corpo si trova tra le origine dei raggi molli della pinna dorsale e dei raggi molli della pinna anale. La linea laterale, anteriormente, è molto curvata, ma nella seconda parte diviene rettilinea  e su di essa porta 6-11(20) scudetti verso la caudale. La pinna dorsale si distingue in due parti: la prima parte è formata da 5-7 raggi spinosi, che possono essere riassorbiti negli esemplari più grandi; la seconda parte da 20-22 raggi molli. La pinna anale, quasi simmetrica e simile alla pinna dorsale, ha inizialmente 1 raggio spinoso che con l''età viene riassorbito. La pinna pettorale, falcata, lunga e curva, si estende oltre il punto di congiunzione della linea laterale curva e della linea laterale retta.  Frequentemente negli adulti e negli stadi juvenili il primo raggio della pinna dorsale e della pinna anale sono molto lunghi e  filamentosi.  Il colore è argenteo, spesso con riflessi e sfumature blu e verdastre nella parte superiore del corpo e nella testa. Le pinne possono essere verde argenteo o blu pallido o jaline. Negli individui giovani, a volte, vi sono 2-5  bande nere a ziga zag nella parte superiore del corpo.

 

CARANGO AFRICANO
 

Alectis alexandrinus

Ha corpo allungato, fusiforme. Il profilo della testa declina gradualmente dal dorso e termina in un muso arrotondato. Sul peduncolo caudale vi è una carena per l'ispessimento delle scaglie della linea laterale. La prima dorsale è bassa e corta, composta da 7 raggi spinosi non molto robusti. La seconda dorsale è molto lunga con profilo falciforme. L'anale, preceduta da due corte spine, è lunga quasi quanto la seconda dorsale. Le pettorali sono corte e spatolate, le ventrali sono inserite al disotto di esse e sono dotate di una membrana che le unisce alla superficie ventrale. La colorazione del dorso è grigia azzurra, mentre i fianchi sono più chiari fino a quasi bianco-argentei sul ventre.  Una fascia gialla dorata corre lungo i fianchi dalla punta del muso al peduncolo caudale e punti e macchie dorate sono presenti sui mascellari e sulla regione dorsale. In giovane età sono uniformemente giallognole.

 

RICCIOLA
 

Seriola dumerilii

L'aspetto esterno è identico a quello di Seriola dumerili,
La linea laterale è priva di scudetti. Sul primo arco branchiale vi sono 19-23(24) branchiospine (nella Seriola dumerili sono 11-19). La prima pinna dorsale ha 8-9 raggi spinosi (nella nella Seriola dumerili sempre 7). La seconda dorsale è molto lunga con profilo falciforme. L'anale è poco più grande della metà della base della seconda dorsale. Le pettorali sono corte, subtriangolari e spatolate, le ventrali sono inserite al disotto di esse e sono dotate di una membrana che le unisce alla superficie ventrale. La caudale è molto robusta, profondamente forcuta. Il peduncolo caudale è carenato.  La colorazione è rosa antico (alcune descrizioni riferiscono blu-argento), più scura dorsalmente e lateralmente, più sfumata e chiara ventralmente. Una banda scura, più grande vicino al margine superiore dell'occhio, si estende dal muso alla nuca. Sull'opercolo è presente una macchia tonda e grande quanto l'occhio. Le pinne pettorali sono giallo scuro e le pinne pelviche grigio scuro. L'anale è marginata di bianco e l'anale di scuro. Caudale marginata di scuro. I giovani, oltre ad avere la seconda pinna dorsale  e l'anale molto pigmentati, hanno 5 fasce scure, verticali, irregolari e interrotte sul corpo, che non si estendono sopra le membrane interradiali della seconda dorsale e dell'anale. Una sesta barra, piccola e scura, si trova alla fine del peduncolo caudale.

RICCIOLA della GUINEA
 

Seriola carpenteri

Ha corpo moderatamente alto e più convesso dorsalmente.  La linea laterale, giunta sul peduncolo caudale, forma una una chiglia dermale carnosa. La mascella inferiore è leggermente prominente. Fra le spine della testa, quelle opercolari sono le più pronunciate. La prima pinna dorsale ha 7 raggi spinosi, di cui il primo, negli adulti, tende a ridursi. La seconda dorsale  ha 1 raggio spinoso ed il lobo anteriore è molto alto. La pinna anale ha base contenuta circa una volta e mezza nella base della seconda dorsale. Le pinne pelviche sono più lunghe delle pinne pettorali. Peduncolo caudale con  fossetta dorsale e ventrale. Alla fine della seconda dorsale e dell'anale non vi sono pinnule. Colore molto variabile che va dal bruno all'oliva o al verde-blu, dorsalmente più scuro (con qualche riflesso dorato occasionale) e che va schiarendosi lungo i fianchi, fino a diventare bianco-argenteo ventralmente. Una banda abbastanza netta e forte, specie negli adulti,  parte dal muso, attraversa l'occhio e arriva, sfumata, alla base della prima pinna dorsale. Una debole banda di colore ambra, parte dall'occhio e percorre longitudinalmente la parte mediana dei fianchi. Le pinne pelviche sono bianche ventralmente e lateralmente, mentre la superficie dorsale è scura; talvolta le pinne sono totalmente scure. Pinna anale scura con la parte del lobo e, frequentemente, una banda longitudinale marginale biancastra. Tutte le altre pinne sono scure. Gli esemplari giovanili, entro i 18 cm, hanno una fascia scura che va dalla nuca alla base della prima dorsale e 6 fasce strette e verticali (sempre scure, ma centralmente più chiare), lungo i fianchi; una settima fascia si trova alla fine del peduncolo caudale (alcuni autori citano 8 fasce verticali).

 

RICCIOLA FALCATA
Ricciola limone

 

Seriola rivoliana

E' una specie tropicale e subtropicale, ormai, penetrata nel Mediterraneo, giungendo anche nei mari meridionali dell'Italia, specie quelli insulari.

Ha corpo discretamente alto. La linea laterale è priva di scudetti. La bocca è ampia, la mascella (più bassa di quella della S. dumerili) è più estesa posteriormente e arriva all'altezza del margine anteriore dell'occhio. La prima pinna dorsale, normalmente,  ha 8 raggi spinosi. La seconda dorsale dopo il lobo iniziale appena accennato mantiene un'altezza leggermente decrescente. La pinna anale è poco più della metà della seconda dorsale; il suo andamento è simile a quella della seconda dorsale. Le pinne pelviche sono più lunghe delle pettorali. La caudale è molto forcuta. Ai lati del peduncolo caudale è presente una carena carnosa e due fossette. Il colore del dorso è scuro con riflessi rosa-violacei, mentre le regioni addominali e i fianchi sono bianco madreperlaceo. Sul capo presente una fascia scura, che va dall'occhio alla nuca. La pinna dorsale è scura alla base e va schiarendosi verso il margine, fino a diventare biancastro. La pinna anale ha margini e lobo biancastri, per il resto è scura. Le pinne pettorali si scuriscono verso la base. Le pinne pelviche sono biancastre, ma gran parte della superficie dorsale è scura. Una macchia nerastra si nota nella parte centrale della pinna caudale, la quale, nell'insieme, è più chiara delle altre pinne. I giovani portano 8 fasce scure, di cui 7 verticali e discontinue sui fianchi e una sul peduncolo caudale.

 

RICCIOLA FASCIATA
 

Seriola fasciata

Non possiede scaglie trasformate in scudetti ossei. Lungo il peduncolo caudale esiste un'espansione laterale a forma di chiglia. La testa ha un profilo ovale e muso arrotondato. La prima dorsale, con raggi spinosi, è quasi interamente infossata nel dorso degli esemplari adulti e non possiede membrana interradiale; la seconda dorsale ha il margine superiore leggermente incavato ed è più lunga dell'anale. La pinna anale è preceduta da due corte spine. Le pettorali corte e larghe e grandi quasi come le ventrali. La colorazione del corpo è azzurrastra, con fasce trasversali blu-nero o bruno-nero, di cui alcune si estendono sulle pinne dorsali e anale. Le punte dei lobi della caudale sono nere con un piccolo margine bianco.

 

PESCE PILOTA
 

Neucrates ductor

Ha corpo alto, più allungato negli adulti. La linea laterale ha un andamento molto sinuoso caratteristico e non possiede scaglie, in quanto trasformate in scudetti ossei. La prima pinna dorsale è formata da cortissime spine, che conservano, nel margine, parte della membrana interradiale; la seconda dorsale e l'anale, molto simili tra loro, sono prolungate in un lobo falciforme (molto evidente negli individui grossi). La caudale è profondamente forcuta. Le pettorali sono corte e spatolate, grandi quasi come le ventrali.  La colorazione è bianco argentea sui fianchi e sul ventre, grigio perlacea o verdastro argentea sul dorso. Pinne scure. Linea laterale nera.

 

LECCIA
 

Lichia amia

Il corpo è più slanciato rispetto alla Leccia stella (altezza massima 1/3 della lunghezza). Si distingue dalla Lichia amia per la colorazione e per l'andamento meno ondulato della linea laterale. La prima dorsale formata da 7 spine isolate e poco sporgenti sul profilo del dorso; la seconda dorsale è lunga e bassa, tranne la parte anteriore che ha aspetto falciforme. Le pettorali sono corte e le ventrali, inserite in posizione toracica, ancora più piccole. La colorazione del dorso è grigio verdastra e si estende sui fianchi in una serie di 15-25 fasce, che tendono a scomparire con la crescita. I fianchi e il ventre sono bianco argentei e le pinne grigiastre, senza le macchie nere sui lobi della seconda dorsale, dell'anale e della caudale, caratteristiche della Trachinotus ovatus.

 

LECCIA FASCIATA
 

Campogramma vadigo

Ha corpo ovale e alto, la linea laterale è incurvata in alto al disopra delle pinne pettorali. La mascella inferiore è appena un po' più sporgente di quella superiore. La prima pinna dorsale, preceduta da un corto aculeo, è formata da cinque o sei spine, munite posteriormente di una piccola membrana. La seconda dorsale è lunga e bassa, ma con inizio a forma di lobo ed è simile e simmetrica all'anale. La caudale è forcuta, con i lobi molto allungati e stretti. La colorazione è grigio azzurra sul dorso, fianchi azzurri madreperlaceo, con 3-5 macchie nerastre verticali. Ventre bianco, anch'esso madreperlaceo. Macchia nera sui lobi della seconda dorsale e dell'anale, che hanno sfumature giallastre, e sulle punte dei lobi della caudale, che è grigiastra.

 

LECCIA STELLA

 

Trachinotus glaucus

I Pesci dei mari d'Italia www.colapisci.it