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E2F4G4I4J6K6L4LL2M8N8O6P5Q6R6S3T6U7 |
(Tre pinne dorsali) |
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Gadidae |
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Le scaglie sono piccole e ricoperte da muco secreto dalla pelle.
La testa è appuntita.
La
mascella superiore è prominente. Le pinne dorsali sono tre: la prima è un poco più
lunga che alta, subtriangolare con l'apice arrotondato, la seconda è leggermente più bassa
ma più lunga della prima,
la
terza è trapezoidale, più bassa e più corta della
seconda. La prima anale è più lunga di tutte.
La seconda anale è a contatto della prima ed
è simmetrica alla terza dorsale. |
Merlangius merlangius |
Ha corpo snello e affusolato (meno alto del genere Gadus).
La testa è conica con bocca
ampia e mascella inferiore lievemente prominente o uguale alla
superiore.
Non esiste barbiglio al disotto della mandibola.
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Micromesistiuspoutassou |
Il
peduncolo caudale
è sottile. La linea laterale inizia
con ampia curva al disopra delle pettorali. La bocca ha la mascella superiore
prominente ed è tagliata un poco obliquamente.
Sotto il mento vi è un
barbiglio sviluppato.
Le
pinne dorsali sono tre, contigue o con un brevissimo spazio intermedio, mentre
le
anali, che sono due, si toccano sempre
e la prima è molto più lunga e non è simmetrica
alla seconda dorsale (inizia più avanti).
La seconda anale è simmetrica alla terza dorsale e ha il
margine libero debolmente.
Le ventrali
hanno
due raggi esterni setiformi e
allungati.
Colore del corpo bruno-rosa sul dorso; lati e ventre grigio
argento. Una macchia nera alla base delle pettorali rosacee, ventrali grigio
rosa. |
Trisopterus minutus |
Ha corpo più alto dei congeneri. Sotto il mento vi è un robusto barbiglio lungo quanto il diametro oculare. Le pinne dorsali sono tre. La prima, triangolare, è falciforme, con ì primi raggi molto più alti, ed è quasi attaccata alla seconda. La seconda è triangolare con ampia base ed è molto spesso saldata alla terza. La terza dorsale, simmetrica alla seconda anale, ha margine libero troncato verticalmente. La prima anale, molto lunga, è ampia, non è simmetrica alla seconda dorsale, poiché inizia più avanti ed è sempre saldata alla seconda anale.
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Trisepterus luscus |
Ha corpo affusolato con scaglie piccole nascoste per la secrezione di muco. La linea laterale si piega bruscamente in basso all'altezza dell'inizio della seconda pinna dorsale. La mandibola è molto prominente. Manca il barbiglio sul mento. Le pinne dorsali sono tre, separate tra loro da piccoli spazi. Le due pinne anali sono ravvicinate e la prima è la più lunga di tutte le pinne. La seconda è simile e simmetrica alla terza dorsale. Le ventrali, inserite anteriormente alle pettorali, sono molto piccole. Colore variabile oliva, scuro sul dorso e sulla parte alta del capo e grigio-bianco argento nei fianchi e nel ventre. Nella metà superiore dei lati, negli adulti si notano macchie o strisce gialle variamente disposte. La linea laterale è verdastro scuro. |
Pollachius pollachius |
Il profilo dorsale e ventrale hanno dei leggeri avvallamenti tra le pinne. La testa è massiccia, con occhio enorme. Le dorsali sono tre e separate tra loro; le anali sono due, separate tra loro; la caudale ha il margine posteriore lievemente incavato al centro; le pettorali sono brevi e le ventrali inserite in posizione anteriormente alla base delle pettorali. Ha corpo rosa-ocraceo, con ventre e guance argentee, pezzi opercolari argentei, pinne roseo-trasparenti.
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Gladiculus
arg. argenteus |
(Due pinne dorsali) | |
Merlucciidae |
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Mandibola prominente,
priva di barbigli.
Le pinne dorsali s hanno raggi molli. La prima è corta,
alta e triangolare e senza raggi filiformi.
La seconda, vicina alla prima, arriva fino al peduncolo
caudale e nella sua vicinanza si rialza arrotondandosi nel bordo.
L'anale è disposta simmetricamente alla seconda dorsale e ha quasi la
stessa lunghezza e forma. La caudale è a spatola, con bordo troncato
verticalmente. La colorazione è
grigio cenere o grigio topo uniforme, più scuro sul dorso e più chiaro
sui fianchi, che hanno riflessi argentati. Bianco argento
sul ventre. L'iride è giallastra. |
Merluccius merlucius |
Moridae |
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Il
corpo si assottiglia verso la caudale.
La linea laterale si distende quasi in linea
retta.
La prima
dorsale è piccola, distinta
dalla seconda. La seconda è molto sviluppata in lunghezza
e in altezza, con raggi
uniformemente e regolarmente più lunghi verso la caudale.
L'anale è simile alla
seconda dorsale per posizione e per forma.
Le ventrali
sono ampie,
inserite avanti e al disotto delle pettorali e sono formate da cinque raggi
molto lunghi, uniti solo alla base da una membrana e i tre
raggi interni sono diversamente
sviluppati.
Colorazione bruno gialla, su cui spiccano
macchie vermiglie
nel capo.
Le pinne
sono più chiare. |
Eretmophorus kleineberg |
Il peduncolo caudale è sottile e ricoperto da scaglie piccole e caduche. Manca il barbiglio sul mento. L'opercolo porta una piccola spina. La prima dorsale è più alta che lunga e termina prima dell'inizio della seconda. La seconda è lunga e possiede i raggi più alti all'estremità posteriore. L'anale è più lunga della seconda dorsale. Le pettorali sono lunghe e le estremità oltrepassano l'inizio della seconda dorsale. Le ventrali sono brevi e sottili, più corte delle pettorali e col raggio esterno filamentoso. Il corpo è di colore bruno uniforme, nero con riflessi argentei sul ventre. Le pettorali trasparenti e le altre pinne nerastre.
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Gadella maraldi |
Ha corpo caratterizzato dalle grandi dimensioni del fegato. La testa è piccola e col muso sporgente a scarpa. Al disotto della sinfisi anteriore mandibolare vi è un piccolo barbiglio. La prima dorsale ha il primo raggio allungato in un breve filamento. La seconda inizia immediatamente dopo la prima e con altezza costante raggiunge il peduncolo caudale, il quale è molto sottile. L'unica pinna anale inizia immediatamente dopo l'anoe termina alla stessa altezza della seconda dorsale. La caudale è acuta a forma di pennello ed è separata dalla seconda dorsale e dall'anale. Le ventrali hanno raggi di lunghezza decrescente, non interamente uniti dalla membrana interradiale, che si assottigliano a filamento all'estremità. Il colore del corpo è marrone-violaceo, l'iride è argentina scura. La bocca è bianco-sporco, la lingua punteggiata di nero.
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Rhynchogadus hepaticus |
Ha corpo fusiforme, con peduncolo caudale stretto. L'occhio è molto grande. Sul lato inferiore della sinfisi mandibolare vi è un breve barbiglio. La prima dorsale è corta, triangolare. La seconda ha origine a poca distanza della prima ed è lunga e a margine superiore ondulato. Le anali sono due, brevi e separate: la prima un poco più lunga e un poco più bassa della seconda, che ha il margine libero arrotondato. Le ventrali sono più lunghe delle pettorali e hanno il secondo raggio più sviluppato. Il corpo è bruno, con dei riflessi argentati, la regione addominale è grigio cenere. L'opercolo porta una macchia nero-azzurrastra. Labbra, lingua e cavità branchiale sono nerastre. Negli esemplari giovanili anche la zona ventrale è nero-azzurrastra.
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Mora mora |
Ha corpo snello,
rastremato posteriormente.
La mascella superiore è leggermente prominente e sotto
la sinfisi anteriore della mandibola vi è un barbiglio sottile. La prima
dorsale è molto stretta e il primo rudimentale
è nascosto sotto la pelle, il secondo prolungato in un filamento sottile lungo
circa due volte la testa. La seconda comincia subito dopo la prima, è lunga
ed ha il margine superiore ondulato.
L'anale è
coperta in gran parte da una membrana squamosa ed è fortemente in cavata al
centro dove i raggi sono molto corti. La caudale è piccola e spatolata col margine libero troncato.
Le ventrali hanno il raggio esterno prolungato in un filamento bifido, con il ramo
interno più lungo che arriva quasi all'apertura anale.
Colore carnicino brunastro;
pinne nero-azzurrognole. |
Lepidion lepisdion |
Peduncolo caudale strettissimo. L'opercolo ha una corta spina orizzontale nel margine posteriore scarsamente visibile. Sotto la sinfisi anteriore della mandibola vi è un piccolo barbiglio. La prima dorsale, cortissima, sub-triangolare è più alta che lunga. La seconda segue immediatamente la prima ed ha altezza uniforme. L'anale è lunga quanto seconda dorsale ed è simmetrica ad essa, però termina prima sul peduncolo caudale. La caudale è piccola e con margine posteriore arrotondato. Le ventrali, strette, hanno il raggio esterno filamentoso e allungato, che non arriva all'origine della pinna anale. Colorazione bruna uniforme sul dorso e sui fianchi; ascella delle pettorali, mento e regione ventrale nerastre. Pettorali sfumate in biancastro. Interno della bocca bianco.
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Physiculus dalwigkii |
Phycidae |
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Ha corpo un po' grosso e gonfio anteriormente e compresso e rastremato verso un peduncolo caudale sottile. Al disotto dell'apice della mandibola esiste un barbiglio carnoso sottile. Le aperture nasali anteriori hanno un piccolo tubicino. La prima dorsale è triangolare e corta. La seconda inizia subito dopo la prima e si estende fino al peduncolo caudale, dove termina con bordo arrotondato. La caudale è a spatola col bordo posteriore tondeggiante. Le ventrali, poste in posizione giugulare, sono filiformi, bifide, con due e talvolta tre raggi. Il più lungo di essi, disteso, non supera mai il punto d'inizio della pinna anale. La colorazione è bruno violaceo rossastra, più chiara sul ventre e biancastra nella parte giugulare. La mucosa interna della bocca e della cavità respiratoria è bianco-grigiastra. Le pinne impari brune, sono nei giovani bordate dì bianco-azzurro.
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Phycis
phycis |
Corpo un poco rigonfio nella parte addominale. Gli occhi toccano il margine superiore del profilo dorsale. La mandibola è provvista di un barbiglio. La prima dorsale è corta, alta e triangolare col terzo raggio prolungato in un filamento. La seconda è uguale o superiore alla metà della lunghezza del corpo. Le ventrali sono molto lunghe e formate da tre raggi, di cui sono visibili soltanto due. Di questi il più breve arriva all'incirca all'origine dell'anale, mentre il più lungo si prolunga fino a metà pinna. La tinta del dorso è giallastro con sfumature rosa carminio, chiare sui fianchi e scure sulla zona dorsale del capo e meno evidente nel pesce morto. La regione ventrale è bianca con riflessi azzurrastri e biancastra è anche la zona inferiore dei lati del corpo. Spesso presente una macchia nera al margine supero-posteriore dell'opercolo. Le pinne dorsali sono bruno orlate di nero e la seconda può avere una macchia nera poco oltre la metà. L'anale è biancastra e marginata di nerastro nella sua metà posteriore.
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Phycis
blennoides |
Lotidae |
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Le narici anteriori, circolari e abbastanza evidenti, si prolungano in un corto tubicino. La mascella superiore sporge lievemente al disopra di quella inferiore. La prima dorsale è corta, la seconda inizia immediatamente dopo la prima ed è lunga poco meno della metà della lunghezza totale del corpo. L'anale è più corta della seconda dorsale e la caudale ha il margine posteriore nettamente arrotondato. Il corpo nei giovani è castano-giallastro sul dorso e sui fianchi e bianco argento sul ventre; negli adulti è bruno rosso sul dorso, spesso marmorizzato, e bianco sul lato ventrale. Le pinne dorsali e anale sono oliva o arancio marginate di bianco-giallastro. La prima dorsale porta una macchia nera nel margine posteriore. Anche l'estremità posteriore della seconda dorsale e dell'anale sono macchiate di nero. Caudale grigio-nera, pettorali grigie alla base e ocra-giallo nel resto, ventrali bianche.
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Ha corpo cilindrico, più snello e allungato della Molva molva. La testa ha occhio grosso, ovale. La mandibola, prominente, è munita inferiormente all'apice di un barbiglio frangiato, più lungo nei giovani. Sulla testa del vomere vi sono denti più o meno incapsulati nella mucosa in mezzo ai quali sporgono una dozzina di denti lunghi, acuminati e robusti, disposti a ferro di cavallo. La prima dorsale è molto corta rispetto alla seconda, che è lunga più della metà della lunghezza totale, l'anale, anch'essa molto lunga e termina sul peduncolo caudale, lievemente più indietro della seconda dorsale. La caudale è lanceolata nei giovani e spatolata, ma con margini arrotondati negli adulti. La colorazione è grigio-rosa sul dorso, più chiara sui fianchi e bianco-argentea sul ventre, negli adulti. Nei giovani è macchiata di bianco e nero in due serie di scacchi alternati. Queste macchie si affievoliscono molto con la crescita. |
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Ha corpo allungato,
simile
alla
Molva macrophthalma,
quest'ultima
considerata da alcuni ittiologi una forma meridionale. La testa
ha occhio grosso, ovale.
La mandibola, prominente,
è munita
inferiormente all'apice di un barbiglio.
La prima
dorsale
è di forma triangolare ed è molto corta rispetto alla seconda;
quest'ultima è lunga più della metà
della lunghezza totale ed ha
69-83 raggi.
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Ha corpo cilindrico, compresso nella parte caudale; testa ampia, depressa, con opercoli bombati. L'occhio è piccolo. Le narici anteriori hanno dei cirri carnosi prominenti. Un terzo cirro, all'incirca della stessa grandezza, è situato sotto il mento. La prima dorsale, formata da filamenti corti e sottili (preceduti da uno più grosso e più lungo) è incassata in un solco del dorso. La seconda è molto lunga e termina sul peduncolo caudale alla stessa altezza dell'anale, che è molto simile, ma che comincia più indietro. Le ventrali, inserite in posizione gìugulare, hanno il secondo raggio molto sviluppato. Colore marrone più o meno scuro sul dorso e sui fianchi, con macchie e sfumature. Ventre bianco sporco, una serie di piccoli ocelli bianchi lungo la linea laterale, che non è visibile. Pinne brunastre con bordo più scuro, con margine biancastro nei giovani. Iride bluastra con cerchio dorato interno.
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Gaidropsarus |
I cirri nasali e del mento sono sviluppati. L'occhio è tondo, relativamente grande e sporge dal profilo della testa. La prima dorsale è poco visibile. La seconda ha 60 raggi molli ed è di altezza costante e la sua base è circa due terzi la lunghezza totale e raggiunge l'inizio del peduncolo caudale. La pinna anale ha 44 raggi molli, si inserisce a circa metà corpo e si mantiene di altezza costante fino a raggiungere l'inizio del peduncolo caudale. Il colore del corpo è dorsalmente bruno che sfuma lungo i fianchi fino a diventare crema ventralmente. Lungo la testa vi è una reticolatura crema. Lungo la seconda pinna dorsale si evidenzia una banda chiara longitudinale. Nella parte superiore dei fianchi una banda ondulata e di larghezza crescente va dall'opercolo al peduncolo caudale. Nella parte inferiore e nella zona ventrale altre bande chiare meno definite. Il peduncolo caudale è reticolato. |
Gaidropsarus granti![]() |
L'apertura della bocca non è molto grande e la forma dei denti è come quello dei congeneri. L'occhio è relativamente grande e il suo diametro è quasi uguale a quella del muso. I cirri nasali sono ben sviluppati e così quello del mento. La prima dorsale è pochissimo visibile e le altre pinne simili a quelle delle specie congeneri. Colore bruno chiaro uniforme. Seconda dorsale e caudale con fasce trasversali più scure. La colorazione descritta da Soljan è molto diversa. |
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Peduncolo caudale spesso. La testa è larga e abbastanza grande ed è munita di tre barbigli, due sulle narici ed uno sotto la sinfisi mandibolare; gli opercoli sono bombati. L'occhio è molto piccolo. La prima dorsale è corta e incassata in un solco del dorso ed ha solo il primo raggio più lungo. La seconda è lunga poco più della metà della lunghezza del corpo, mentre l'anale è di un quinto più piccola. Le ventrali sono triangolari e strette ed il loro secondo raggio è notevolmente più lungo degli altri. La tinta di fondo dell'animale è rosa o rosso salmone. Presenti macchie e chiazze brune, che si estendono sulle guance, sulle pinne pettorali, sulla seconda dorsale e sulla caudale. Dorsale, caudale, anale e pettorali sono spesso bordate di rosa salmone. L'iride è azzurra circondata da uno stretto anello arancio-dorato.
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