TELEOSTOMI
- 5F
ACTINOPTERYGII
MICTOPHIDAE
- J5(K4(L2(M2(N1))))
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Pelle ricoperta di scaglie ossee embricate, pinne di raggi ossei ricoperti da una membrana, camere branchiali coperte da opercoli, linea laterale evidente |
H6 - Pelle coperta da scaglie |
I4 - Pinne pettorali normali |
J5 - Sono presenti fotofori |
K4 - Mandibola priva di barbiglio |
L2 - 1° raggio non filamentoso |
M2 - corpo fusiforme |
N1 - fotofori sparsi sui fianchi |
Myctophidae |
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Corpo ricoperto da scaglie cicloidi caduche, che si estendono anche sull'opercolo e nella zona sottorbitale.La testa è alta con muso corto e ottuso e occhio argenteo, circolare e grande. I fotofori sono disposti ventralmente e sotto la mandibola; la serie anale (staccata da due precaudali) ne ha 15-18. Nei maschi è caratteristica la presenza di 1-3 bottoncini luminosi sopracaudali. Colorazione argentea tendente al blu, più scura sul dorso e sul ventre. Le pinne hanno tonalità azzurrastre. |
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Peduncolo
caudale alto e molto compresso.
La
testa è
di forma appuntita, con muso cortissimo.
Presenza di
3 fotofori opercolari.
Ha 1-3 ghiandole luminose simili a
scaglie alla base della pinna
adiposa e 8-10 infracaudali sul lato ventrale del peduncolo
caudale.
La serie anale è formata da
14 fotofori,
di cui 6 anteriori e 8 posteriori.
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Lampanyctus crocodilus |
Si differenzia da
Lampanyctus
crocodilus
per la testa
un poco più alta e un profilo anteriore più ripido.
Ha
un solo fotoforo nel centro della guancia, un altro
sopraventrale
in posizione mediana tra la linea laterale e la
base delle ventrali. I fotofori precaudali sono contigui alla serie anale
posteriore.
La serie degli anali
è formata da 8/11 fotofori.
Nessuna scaglia luminosa, sulla pinna adiposa e poche
infracaudali, da 3 a 5.
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Lampanyctus
pusillus |
Il peduncolo caudale è stretto e lungo. Muso corto, ottuso e prominente oltre l'apice della mandibola. Gli organi luminosi sono più evidenti nella serie anale (19 fotofori). Il numero dei fotofori della serie anteriore varia tra 4 e 8 e quello della serie posteriore tra 10 e 14. Presenti scaglie luminose, apparentemente isolate una dall'altra, tra la pinna adiposa e la pinna caudale. La colorazione è bruno argentea sui lati con riflessi dorati e iridescenti. Dorso, lato dorsale del capo e lato ventrale inferiore sono color grigio metallico. L'interno della bocca è nero, l'iride argentea, le pupille ialine.
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Gonohyctys coccoi |
Ha 3 organi luminosi ghiandolari, a forma di scaglia, sopracaudali e impiantati sopra i raggi spinosi precaudali. Altri 7-10 sono infracaudali e 4 precaudali. 4-6 si trovano tra pinna dorsale e adiposa. Una serie di 10 è prima della pinna dorsale. Altri fotofori in prossimità dell'anale (10-13) e delle pettorali. Una grande scaglia luminosa si trova tra le ventrali. Il colore è bruno argento, con dorso più scuro. Perde rapidamente la sua brillantezza a causa delle scaglie caduche
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Ceratoscopelus
maderensis |
Muso più arrotondato e più lungo del Lampanyctus crocodilus. Caratteristici i 5 fotofori delle serie pettorale e i 5 della serie ventrale, quasi allineati tra loro. Appena sotto la linea laterale, all'altezza della fine dell'anale, si trovano due fotofori. La serie anale ha 9 fotofori. Negli adulti sono presenti 6-7 scaglie luminose sopra e infracaudali e, dorsalmente, una serie per lato di circa 25. Altre scaglie luminose si trovano sopra la linea laterale e in altre parti del corpo. Dorsale più lunga e ampia della ventrale, pettorale corta. Corpo color grigio ardesia, più scuro dorsalmente e ventralmente, fianchi argentati. Guance argentee e opercolo nerastro, iride argentea.
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Notoscopelus
elongatus |
Presenti 6-7 scaglie luminose lungo i
fianchi (sotto la linea laterale) e altre 25 scaglie disposte in
serie dorsalmente, per ogni lato. Una seconda serie di circa 8
scaglie sono disposte sopra la linea laterale dal margine
posteriore dell'opercolo alla verticale passante dall'origine
della dorsale. Una larga placca di tessuto luminoso
si trova prima del margine anteriore dell'occhio e un'altra
nella parte postero dorsale. Una piccola placca di tessuto
luminoso si trova prima della base della pinna adiposa e
un'altra poco sviluppata alla sua base. |
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La testa è quasi conica,
con profilo del muso non alto.
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Testa robusta e corpo che si
assottiglia verso la coda. Gli organi luminosi sul capo consistono in
un fotoforo dorso-nasale, situato in una infossatura sopra l'apparato nasale,
e in uno
ventro-nasale falciforme, sotto il margine
inferiore dell'orbita.
Come nel
Diaphus rafinisquii, sopra l'origine delle pettorali vi è una
scaglia luminosa, solo che è più piccola. E' caratterizzato dalla posizione del primo
fotoforo della serie anale, che è allineato agli altri e non è distante
da essi
(F. Costa).
Gli altri fotofori posizionati come nel Diaphus rafinisquii. Colorazione
nerastra con riflessi blu. |
Diaphus holti |
La testa è massiccia con muso corto, ottuso e alto. Sul capo esistono un fotoforo dorso-nasale rotondo, posto in una infossatura sopra l'apparato nasale, un altro ventro-nasale, ampio e allungato, esteso sotto il margine inferiore dell'orbita e uno piccolo suborbitale posto in una tasca di tessuto. Il primo fotoforo della serie anale, rispetto D. holti, è più spostato in alto. Una scaglia luminosa si trova dopo il fotoforo pettorale. Nei maschi l'occhio è più grande e l'organo luminoso ventro-nasale è più espanso. Colorazione nero-bruna, linea linea laterale bordata da due serie di scaglie blu con riflessi metallici. Le mascelle, l'iride, la regione opercolare hanno riflessi verdi, azzurri e rosa.
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Diaphus
raphinesquei |
Testa alta e massiccia, a profilo anteriore molto camuso e arrotondato. Degli organi luminosi, il dorsonasale è spesso, ampio, diretto in avanti, il ventro-nasale è molto grande con l'estremità posteriore arrotondata ed espansa nel margine dell'iride. Dietro il margine posteriore dell'occhio è presente un tessuto probabilmrente luminoso e a forma di mezza luna. I fotofori del corpo sono più piccoli di quelli degli altri congeneri. Colore nerastro con riflessi metallici viola, più bluastri lungo le scaglie della linea laterale. Gli opercoli sono iridescenti e gli organi luminosi del muso giallo chiaro. Iride verde sporco.
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Cethoprora
metopoclampa |
Ha corpo corto, ricoperto da scaglie grandi e persistenti. I fotofori si trovano uno vicino al margine anteriore dell'orbita, due subpettorali e uno soprapettorale disposti a triangolo, uno sopraventrale, tre sopranali allineati obliquamente, una serie di anali continua (11-12) e due precaudali. Non vi sono fotofori posterolaterali e sulla linea laterale. Presente una pinna adiposa in corrispondenza degli ultimi raggi dell'anale. La colorazione è argenteo brillante, grigio nerastra sul dorso. La pigmentazione del dorso si arresta bruscamente quando raggiunge le scaglie più grandi della linea laterale.
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Electrona rissoi |
Muso corto
e ottuso, con profilo
anteriore molto ripido.
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Benthosema glaciale |
Sul capo si trovano un piccolo fotoforo dorso-nasale, uno opercolare non vistoso nell'angolo posteriore della bocca e un altro opercolare, più in alto e più indietro e che è il maggiore di tutti i fotofori. I maschi adulti maturi hanno 6 scaglie larghe e luminose, fiancheggiate da altre più piccole. Nelle femmine vi sono due piccole scaglie cuoriformi, fiancheggiate da altre minori. Una grossa ghiandola luminosa sul lato dorsale del peduncolo caudale dei maschi adulti e in quello ventrale delle femmine. Dorsalmente e ventralmente il colore è nero bruno. La linea laterale è bordata da due serie di scaglie blu metallizzato. Le mascelle, l'iride, tutta la regione opercolare hanno riflessi metallici verdi, azzurri e rosa.
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Lobianchia
gemellari |
Gli organi luminosi si differenziano per un minor numero di fotofori della serie
anale (generalmente 10),
per
la posizione
distaccata e più alta degli altri tre della serie precaudale, per il sopraventrale e il
posteriore laterale posti più in alto e per una
diversa disposizione della serie sopranale. La pinna dorsale ha un raggio in meno rispetto a
L. gemellari ed è seguita da una piccola pinna
adiposa.
L'anale inizia in
corrispondenza
della fine
della
dorsale ed è estesa e con raggi iniziali.
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Lobianchia dofleini |
L'occhio è tondo e molto grande. Una serie anale di 6-7 fotofori è seguita da un'altra serie posteriore di 5-7 fotofori.
Lungo i fianchi ha 5 coppie di fotofori in linea obliqua, il secondo dei quali è vicino alla linea laterale,
che vanno dal margine posteriore dell'opercolo al peduncolo caudale. I 5 fotofori vicini alla
linea laterale sono equidistanti fra loto ed aiutano a differenziare la
specie da Hygophum benoiti (in questa specie,
il Prc2 è più lontano dalla linea laterale). Uno di questi fotofori è situato sulla
verticale passante dall'inizio della pinna dorsale.
Nei maschi adulti si osserva una scaglia luminosa precaudale. Le pettorali sono lunghe, appuntite e si estendono fino all'origine dell'anale.
La colorazione è bruno argentea, più scura sul dorso. |
Hygophum hygomi |
L'occhio è molto grande.
Presente una
serie anale di 6-7 fotofori,
seguiti da altri da 5-7 fotofori
(generalmente 6+6).
Distanziate dalle serie anali, vi sono altri
due fotofori precaudali, di
cui uno vicino alla linea laterale, ma chiaramente meno rispetto a
Hygophum hygomii.
Altre due coppie di fotofori, allineati obliquamente, si trovano
fra serie anali e linea laterale. Altri fotofori, oltre ad una
serie ventrale, si trovano tra linea laterale e ventre. La
ghiandole luminose
sopra e infracaudali nelle femmine sono più
evidenti.
Le pettorali sono allungate e si estendono fino all'origine dell'anale.
Rispetto a H. hygomi
dorsali, anali e
soprattutto le pettorali
posseggono un
minor numero di raggi.
Il
colore è
bruno con riflessi argentati. |
Hygophum benoiti |
Il
corpo è snello e il profilo della testa è arrotondato.
La disposizione degli organi luminosi
interessano la
parte bassa del corpo. Presenta come
caratteristica il
fotoforo sopraventrale.
Sopra la pinna anale vi sono due serie di 8 fotofori ciascuna; l'ultimo della
prima serie è in linea con l'unico
fotoforo che tocca la linea laterale.
Dei due precaudali, il secondo è più elevato.
I maschi adulti presentano due piccole ghiandole luminose
sopracaudali e le femmine da due a quattro
infracaudali.
Colorazione
bruno argentea più scura sul dorso.
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Symbolophorus
veranyi |
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Mappa Ordini | Mappa Pesci | Mappa Colapisci | ||||
PROCEDURA RICONOSCIMENTO COMPLETA Con frame |
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PROCEDURA RICONOSCIMENTO COMPLETA Senza frame |
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