I  Pesci
	Nomenclatura dei pesci Struttura Nomenclatura trinomiale

Un perfezionamento della nomenclatura si è avuto con la cosiddetta nomenclatura trinomiale.
Ad esempio la specie Platichthys flesus presenta due forme geografiche distinte, una Atlantico Mediterranea e una Adriatica.
Si scriverà allora:
Platichthys flesus flesus (Linneo 1758) per la prima specie, in quanto descritta da Linneo come Pleuronectes flesus,
e
Platichthys flesus italicus (Gunther 1862) in quanto questa sottospecie fu riconosciuta per primo da Gunther come Pleuronectes italicus.

Nel caso invece del sottogenere, il nome aggiunto va messo tra parentesi e non è contato.
Per cui si ha:
Euthynnus (Katsuwonus) pelamis (Linneus 1758) che non è trinomiale, ma binomiale e che vuol significare che la specie in oggetto pur avendo la maggior parte dei caratteri del genere Euthynnus se ne discosta un poco, in modo da costituire il sottogenere Katsuwonus.
Per alcuni autori le differenze rivestono carattere più importante e il sottogenere diviene elevato a genere e la specie viene denominata Katsuwonus pelamis.

La tendenza è comunque quelle di usare solo la binomiale