Forma del corpo

Morfologia dei pesci
Forma del corpo


 

Morfologia - Forma del corpo in funzione dell'habitat

Aspetti generali


In funzione dell'ambiente in cui vivono, i pesci hanno assunto le forme più svariate.
L'aspetto affusolato e areodinamico, pinne possenti e pettorali robuste fanno capire subito che si è in presenza di un pesce pelagico, grande nuotatore. 

Un aspetto appiattito, scarso sviluppo della pinna codale fa pensare a pesci bentonici.
I pesci abissali presentano normalmente appendici, organi luminosi e aspetto mostruoso.

Esistono pesci aghiformi, cilindrici, serpentiformi, nastriformi, schiacciati dorso-ventralmente o lateralmente, a palla, a disco, a parallelepipedo, a prisma, a forme varie e strane.

Molti pesci, inoltre, hanno adattato varie parti del corpo in funzione a specifiche esigenze.
Si hanno così capi completi di aghi, punte, spade, seghe, spatole, martelli, filamenti di varie lunghezze e forme, oppure sul corpo sono presenti tutta una serie di spine e creste.

Il capo è sempre unito al tronco  senza collo, pertanto non è mobile, e il suo limite posteriore nei Selaci viene considerato presso l'ultima fenditura branchiale, nei pesci ossei presso il margine posteriore dell'opercolo.

Il limite tra corpo e coda è determinato dal punto in cui si trova l'apertura anale.