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Pesci -
Anatomia dei Pesci
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Apparato Endocrino |

Sono stati identificati nei pesci diverse strutture o ghiandole endocrine
analoghe a quelle dei mammiferi. Le differenze che vi sono possono esser
correlate al diverso grado evolutivo dei due sistemi nei due gruppi dovute anche
alle esigenze adattative all’abitat acquatico.
Vi è, poi, una variabilità sia
della forma che della sua posizione topografica dei tessuti a secrezione
endocrina tra i diversi gruppi di pesci.
Contrariamente ai mammiferi, nei pesci
solo per alcune strutture è stato approfondito lo studio morfologico e
funzionale. Infatti, si conosce l’influenza ormonale sulla pigmentazione, le
correlazioni tra tessuti interstiziali delle gonadi ed ipofisi, la funzione
degli ormoni tiroidei nel condizionare le migrazioni, ecc.
Il sistema endocrino
controlla prevalentemente processi metabolici come il metabolismo azotato (Tessuto corticale del surrene, tiroide)
Metabolismo dei carboidrati (corticale
surrenale) maturazione sessuale e riproduzione (ipofisi e gonadi).
Aspetti principali del Sistema endocrino
Tiroide e Ghiandola Ultimobranchiale
Ipofisi
Sistema Surrenalico
e
I corpuscoli di Stannius
Isole pancreatiche
U.Fazzini
UD - 2004-2005

Il sistema endocrino dei
teleostei

Il sistema endocrino o sistema di secrezione
interna è un insieme di organi e tessuti di origine, struttura e localizzazione
diversa, le cui secrezioni, chiamate ormoni, entrano direttamente nel flusso
sanguigno senza un condotto, in modo da raggiungere organi distanti.
Gli ormoni sono molecole di segnalazione che regolano molte funzioni
fisiologiche e comportamentali, tra cui la crescita, la riproduzione e
l'equilibrio idrico e minerale.
Esiste una stretta relazione tra il sistema endocrino e quello nervoso, che
spesso agiscono congiuntamente per controllare e regolare diverse funzioni e
processi corporei (integrazione neuroendocrina).
Forse uno degli esempi più noti è l'asse ipotalamo-ipofisario-interrenale,
stimolato da un'ampia gamma di fattori percepiti come aggressivi per
l'organismo.
Il sistema endocrino media quattro tipi di effetti: cinetici (ad esempio,
migrazione dei pigmenti), metabolici (ad esempio, equilibrio dei carboidrati),
morfogenici (ad esempio, differenziazione sessuale) e comportamentali (ad
esempio, riproduzione, migrazioni).
Tuttavia, la maggior parte degli autori riconosce 16 organi e tessuti con
attività endocrina nei teleostei, distribuiti in diverse parti del corpo:
epifisi (o ghiandola pineale), ipofisi (o ipofisi, comprese neuroipofisi e
adenoipofisi), saccus vasculosus, timo, pseudobranco (emibranco opercolare o
ioideo), corpi ultimobranchiali (ghiandola subesofagea, corpi soprapericardici),
tiroide, tessuto interrenale, tessuto cromaffine, cellule juxtaglomerulari
renali, corpuscoli di Stannius, gonadi, isole di Langerhans o pancreatiche,
stomaco, cellule enterocromaffini e urofisi (o organo neuro secretorio caudale)
(Fig. 1). 1).
Tra questi, i corpuscoli di Stannius, l'urofisi e lo pseudobranco sono esclusivi
dei teleostei. A differenza dei vertebrati superiori, i pesci non hanno organi
paratiroidei discreti, anche se in alcune specie è stato trovato l'ormone
paratiroideo.
Raramente sono state segnalate alterazioni patologiche del sistema endocrino,
tra cui granulomi, cisti, edemi e adenomi.
Come altri organismi, anche i pesci sono suscettibili all'azione di interferenti
endocrini esogeni, sostanze chimiche che possono interferire con le funzioni
marmoree, l'omeostasi e la regolazione dei processi di sviluppo.

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