Anatomia del Corpo
 

Pesci - Apparato escretorio

Sistema escretorio

L’escrezione è correlato al rapporto con l’omeostasi idro-salina dei liquidi e dei tessuti degli organismi.
I prodotti del metabolismo dei pesci  
vengono escrete  attraverso la bocca, la pelle e sopratutto i reni, che compiono un'azione omeostatica mediante la ritenzione o l'eliminazione dei prodotti metabolici azotati (urea e ossido di trimetilammina, ecc.).

Negli Elasmobranchi la principale via di escrezione è la Ghiandola Rettale

Si
stema escretore
I reni nel mondo animale sono di tre tipi: Pronefro, Mesonefro e Metanefro
I reni dei pesci appartengono al tipo Mesofreno.
In alcuni Pesci il Pronefro permane cambiando funzione e divenendo un organo emopoietico (Rene cefalico)
In gran parte dei pesci, i reni
sono organi pari sottili e allungati che si
si trovano dorsalmente nel celoma ai lati dell'aorta dorsale e si estendono nella volta della cavità del corpo ai lati della colonna vertebrale e al di sopra del peritoneo.
Da essi partono i condotti mesonefridici di Wolff (ureteri), confluenti in una sola papilla caudale urogenitale, che sbocca nel seno urogenitale della cloaca.

Alla funzione escretrice del rene é dedicata la sua porzione posteriore, mentre quella anteriore svolge funzioni diverse, in base alla stadio evolutivo.
Nei maschi dei Pesci cartilaginei e nei Pesci ossei poco evoluti (Condrostei e Olostei) la parte anteriore del rene diventa parte integrante del sistema riproduttore.
Nella maggior parte dei Teleostei, invece, questa zona ha un'elevata concentrazione di tessuto linfoide ed ematopoietico.

L'unità strutturale del rene è il nefrone, composto da un corpuscolo renale
 (corpo del Malpighi con i glomeruli renali) e di un dotto (tubulo renale distinguibile in tubulo prossimale, tubulo distale, tubulo collettore e dotto collettore) più o meno convoluto che permette la fuoriuscita dell’escreto.
Il corpuscolo renale é formato dalla capsula di Bowman, una struttura a forma di calice a doppia parete che contiene nell'interno il glomerulo, un piccolo gomitolo formato da vasi capillari.
Gli epiteli parietali esterni e viscerali interni creano lo spazio di Bowman, che serve a isolare il glomerulo dal resto del rene.

Il sangue penetra nel corpuscolo mediante un vaso afferente, viene filtrato ed esce da un vaso efferente. Le sostanze filtrate (urea, acido urico, sali ecc.) passano nel dotto escretore, ove può avvenire il riassorbimento di acqua e sali, e vengono emesse all'esterno.
Ciascun nefrone, si sviluppa metamericamente lungo l'asse del corpo e deriva dai nefrotomi (ogni nefrotomo può generare alcuni tubuli). Ciò si verifica solamente durante i primi stadi embrionali, successivamente il rene dei Pesci si divide in due parti principali:
1 - pronefro anteriore (detto anche rene cefalico)
2 - opistonefro (o mesonefro) posteriore.
La parte anteriore è funzionale solo in alcuni Ciclostomi, mentre negli altri Pesci svolge funzioni diverse. In tutti gli altri pesci la funzione renale viene espletata dalla sola por
zione posteriore.

La forma del nefrone é assai variabile: nei Ciclostomi e nei Selaci il corpuscolo renale e assai sviluppato, cosi come in alcuni gruppi di Teleostei. ln molti Pesci ossei marini il corpuscolo é assente.
I nefroni singolarmente (pronefro) oppure in gruppi (opistonefro) sboccano in un dotto comune, l’uretere. (Le parti distali di ogni tubulo si uniscono fra loro confluendo nel Dotto Renale (prima) o nel Dotto di Wolff, che è la sua prosecuzione).
I due ureteri nella porzione terminale si possono unire e dare luogo a una vescica urinaria.
Nei maschi dei Pesci cartilaginei e dei Pesci ossei, gli ureteri e i deferenti sboccano all'esterno mediante un'unica apertura.
Nelle femmine, invece, le due aperture sono separate e contenute in una piccola escrescenza che prende il nome di papilla genitale.
La  velocità di filtrazione glomerulare  può essere alterata da cambiamenti nella pressione sanguigna, nella permeabilità dell'epitelio o nella perfusione del nefrone.
Il filtrato risultante è simile al plasma, senza però  le proteine ​​del sangue più grandi, come  globuline e lipoproteine.
I glomeruli sono concentrati posteriormente nel tessuto renale e le porzioni tubulari sono posizionate anteriormente, ciascuna con un apporto sanguigno separato.
L'arteria renale conduce alle arteriole afferenti che riforniscono i glomeruli e i tubuli prossimali; invece, i tubuli distali e collettori ricevono il loro apporto sanguigno dalla vena porta renale, la quale deriva dalla vena caudale e  trasporta il sangue dalle parti posteriori del corpo al cuore.

Il rene svolge anche un'importante funzione per la regolazione della concentrazione dei liquidi interni.
Nei teleostei d'acqua dolce il nefrone è strutturato per contrastare l'ipervolemia e la perdita di  sale, grazie a corpuscoli renali grandi e numerosi, ad un distinto segmento distale e a tubuli corti. Di conseguenza la produzione di urina è abbondante, con bassa concentrazione di elettroliti e quasi tutto il NaCl, che viene filtrato dal glomerulo, è riassorbito nel tubulo distale, nel dotto collettore e nella vescica urinaria (se presente).
I teleostei marini  hanno corpuscoli renali più piccoli e meno numerosi, non hanno un distinto segmento distale, i tubuli sono più lunghi e si aprono direttamente nel dotto collettore. Il sistema tubulare renale è altamente permeabile all'acqua per tutta la sua lunghezza e dunque produce poco urina con un'alta concentrazione di elettroliti e prodotti di scarto azotati.
Alcuni teleostei marini altamente evoluti hanno reni completamente aglomerulari; tuttavia, il rene non può produrre urina che è più concentrata del mezzo interno.

I tubuli glomerulari non solo svolgono la funzione di filtrazione, ma secernono attivamente un  fluido utilizzando un meccanismo dipendente da NaCl. Un aumento della velocità di filtrazione glomerulare è il meccanismo principale nell'adeguamento osmotico dei teleostei eurialini quando migrano dall'acqua salata all'acqua dolce. In generale, la produzione di urina è bassa, circail 5-10% della velocità di ingestione.
L'urina è povera di composti organici e ioni monovalenti, mentre é ricca di ioni bivalenti rispetto al filtrato glomerulare.
Gli ioni monovalenti
vengono assorbiti e portano con essi acqua (trasporto di acqua legato al soluto) e gli ioni bivalenti vengono escreti.
Il tempo di permanenza dell'urina nella vescica influisce sull'ulteriore assorbimento di ioni monovalenti e acqua da parte dell'epitelio della vescica.
Alcune specie, come la rana pescatrice, i cavallucci marini, i pesci ago, hanno reni aglomerulari che funzionano per produrre urina interamente tramite secrezione tubulare e riassorbimento. Inoltre, queste specie ricevono l'afflusso di sangue renale interamente dalle vene portali renali.
 

AA.VV
 

anatcomp.unipv.it/bertone/2023-2024

www.necropsymanual.net


Colapesce è nell'abisso dell'anima - Realizzazione: Alberto Biondi - PN 

Cerca in Colapisci.it

www.colapisci.it
Colapisci:
L'uomo che diventa pesce per necessità o per scelta