I Pesci dei Mari d'Italia
Condritti
Aspetti Generali

I Condritti hanno lo scheletro cartalagineo, senza tessuto osseo.
Si considerano vertebrati primitivi e con vertebre a sviluppo completo e separate. Tranne qualche specie che si alimenta di plancton, sono predatori ad abitudini prevalentemente pelagiche se si tratta di squali e ad abitudini bentoniche se si tratta di razze.
A questa classe appartenevano una volta i chimeriformi.

La pelle dei selaci è forte, dotata di ghiandole mucose e protetta da scaglie placoidi, con apici rivolti verso la coda.
La respirazione avviene, attraverso la bocca, con branchie poste in 5-7 appositi spazi (camere branchiali) che comunicano con l'esterno attraverso delle fenditure caratteristiche. Sono pure dotati di uno spiracolo che può prendere parte al processo respiratorio nelle specie bentoniche.
Gli elasmobranchi non hanno vescica natatoria.

La bocca è posta ventralmente ed è dotata di mascella e mandibola con denti, specializzati per ogni specie, rivestiti di smalto, che quando vengono persi sono sostituiti da altri denti situati nelle file posteriori

Hanno pinne pari
(pettorali e pelviche) e impari (dorsali, caudale, anale) tutte raggiate. Possono esserci delle carene. La caudale è eterocerca e lobi non simmetrici. Il lobo superiore generalmente è più grande. Le pinne pelviche dei maschi sono modificate con 2 appendici preposte alla copula (missiopterigi).
La riproduzione è a sessi separati e fecondazione interna con accoppiamento e può essere ovovipara, ovipara e vivipara.
Alcune specie di squali possono raggiungere la dimensione di 18 metri, mentre le razze, tranne le mante, restano dentro il metro.