Timoniere

Quindi andai da lui e gli dissi
Ti prego accosta a dritta
è quello l’arcipelago del cuore.

Mi guardò e sorrise,
mi diede un colpo sulla spalla,
invertì come un fulmine la rotta
e fuggimmo agli antipodi dell’isole
mettendo nelle vele molto vento.

Aveva al timone mani salde,
occhi acuti per tutto,
isole, scogli, cuori.
Comunque ero caduto in tentazione.

Era questo lo scopo delle isole.

 

Bartolo Cattafi
Poesie
1
960

   

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