Leggendario personaggio di
Messina " mezzo uomo e mezzo pesce"
La leggenda risale al 1140 d.c.
Narra delle imprese di questo personaggio che, immergendosi nelle acque
dello Stretto, notò e raccontò alle genti di Messina ed al loro Re, che la
Sicilia poggiava su tre gigantesche colonne, di cui una posizionata tra
Catania e Messina.
Quest'ultima, a causa del fuoco sottomarino eruttato dall'Etna, si stava
corrodendo e rischiava di spezzarsi facendo sprofondare l'isola da quel
lato.
Cola Pesce, nella sua infinita bontà e per ordine del Re Ruggero II°,
s'immerse per un ultima volta nelle acque del mare rimanendo in quegli
abissi per sorreggere quella colonna e salvare la Sicilia.
Le genti di Messina ancor oggi, quando la terra è scossa dai terremoti,
dicono che Cola Pesce è ancora lì, nel fondo del mare, a sostenere quella
colonna, trastullandosi solo con il dolcissimo canto delle sirene.
Cola Pesce
Amo
la Sicilia, la mia isola e ho voluto
immaginare con queste fattezze il buon Cola Pesce,
personaggio popolano e leggendario che da sempre la sorregge!
In verità, quest'antica
leggenda, impersonifica Cola Pesce come un uomo forte e in grado di resistere
per lunghissimo tempo sott'acqua.
La mia rappresentazione "sirenide" (ossia metà uomo e metà pesce) è il
frutto della mia fantasia che ha dato forma a questa scultura.
...E spesso creo
ciò che la mia mente non dice...
“Le mie mani guidate dal sentimento”
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