Luci di Montedarena
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Ieri sera, non potendo sopportare
il peso dei pensieri, per i sentieri
che portano alle dune,
mi sono seduta sulla panchina bianca.
Poi, come abbagliata da una visione,
ho “visto” le luci di Montedarena
che si allungavano sul mare.
Erano come bacchette di zucchero filato,
tremolanti, danzanti, abbaglianti.
Ma poi il mio sguardo, avvezzo allo scandaglio delle cose,
si ferma su un fascio di luce diversa.
Era viola, striata di rosso, era pił grande, era pił seducente.
Era la luce che promanano i poeti, in questo mondo omologato.
Anna Marinelli
Una panchina vicino al mare