Dio dello struggimento
vieni a consolarmi
nel limpido e muto mare.
Poni termine al mio vagare
nel tempo perduto.
Portami le
memorie di un'antica chimera,
sfiorami
con un'onda leggera,
dimmi che un amore
di rimpianti non può morire.
Mentre i miei
occhi si perdono altrove,
vorrei che la nostalgia tu portassi via.
Ridammi l'amore dolce
di chi il vento conosce e volare sa.